Nell’ordine quest’oggi dei vari anni addietro ero:
2015: Scrivendo della Nuova Zelanda, di un mese prima.
Che mi ha cambiato la vita, e fatto amare la terra
Festeggiando lo Yoga Day con il saluto al sole al Campidoglio
2014: a Natal, Brazil.
Scoprendo che da sola dall’altra parte del mondo ce la si può fare e che anzi, il tramonto, guardato serena senza compagni di viaggio accanto, alle volte, fa bene al cuore.
Per lavoro qui, scoprendo come ci si sente a vedersi affidati la cosa più importante.
2013: Traslocando tutti i miei averi su un ducato rosso.
Dalla mia casetta tutta mia e solo mia, per lanciarmi nell’esperienza dell’amore condiviso, credendo potesse davvero essere eterno, rendendomi vulnerabile ma inconsapevole, con le farfalle nello stomaco.
E poi di sera, guardando l’Italia dal lago di Bracciano in love, in pieno love quando non capisci che sono solo qualificazioni e in cui si scoprono ristoranti e gestori che aiutano a sancire le vere basi di un amore (che poi duri o finisca non ha importanza).
2012: In diretta dalla regia.
Diventando una piccola donna grande durante una delle occasioni della vita, che mi ha fatto dimostrare a me stessa (forse soltanto) che potevo farcela anche laddove ero troppo giovane per farlo davvero.
2011: il dentista che mi ribadisce la somiglianza con Audrey, io la amo Audrey.
2010: in preparazione per concerto energico con grande capa dell’epoca, che mi ha insegnato che nella vita non è mai troppo tardi per cambiare idea, raccontandomi come da laureata in chimica (o fisica?) avesse scoperto l’amore per la comunicazione, e fosse diventata la mia super capa, per l’appunto (venendo a vedere mika con me a capannelle).
E quest’anno?
In casa, parlando di futuro e di relazioni, con le persone che ho scelto di avere accanto come amici e confidenti fidati, parlando della vita come se fossimo già in mare aperto, pronti tutti per le prossime avventure e senza alcun salvagente a bordo.
Il sunto?
La vita è bella, e io vorrei che lo fosse sempre, anche oggi, che è stato un grande giorno, per me e spero per tante altre persone, in tutto il mondo intero.